Alla Conferenza per la Machine Intelligence in Medical Imaging 2020, che si è tenuta virtualmente, i ricercatori di Nvidia hanno presentato un documento che descrive un sistema di intelligenza artificiale che cattura e trascrive il discorso dei pazienti clinici.
Il sistema identifica le parole cliniche e le mappa tramite un database sanitario standardizzato, compiti che secondo i ricercatori potrebbero alleviare la pressione sui medici che si trovano a dover affrontare un eccesso di lavoro dovuto a una pandemia.
Gli autori suggeriscono la telemedicina come un potenziale utilizzo del sistema, un campo che ha visto una domanda senza precedenti durante la pandemia di coronavirus.
A marzo, le consultazioni sanitarie virtuali sono cresciute del 50%, secondo la ricerca di Frost e Sullivan, con visite mediche generali online in corso che quest’anno hanno raggiunto i 200 milioni.