L’auto che torna da sola dal concessionario!

Il brevetto di Ford per recuperare le auto dei morosi

In futuro, se non pagate le rate dell’auto, non verrà l’ufficiale giudiziario, ma l’auto tornerà da sola dal concessionario.

Un brevetto di Ford, scovato da The Drive, presentato nel 2021, s’intitolato “Systems and Methods to Repossess a Vehicle”, ed è stato pubblicato la scorsa settimana dall’Ufficio brevetti statunitense.

Sebbene non sia ancora approvato, il sistema potrà disabilitare completamente diverse funzioni del veicolo.

Può bloccare gli alzacristalli, il sistema di infotainment, ma anche bloccare l’aria condizionata e le porte.

Ma il sistema potrebbe anche far emettere all’auto un “suono incessante e sgradevole” ogni volta che entrate nella vettura e, alla fine, chiudervi fuori del tutto.

Se l’auto è dotata di guida autonoma, il sistema di potrebbe portarla in un altro luogo senza nemmeno informarvi.

E per una vera umiliazione, l’auto potrebbe anche andare direttamente allo sfasciacarrozze per essere rottamata, se il creditore ritiene che il costo del pignoramento sia superiore a quello della vendita.

Ford ha davvero intenzione di portare avanti il brevetto? Chi lo sa. In realtà, la stessa Ford probabilmente non lo sa nemmeno: al momento non sta nemmeno perseguendo la tecnologia di guida autonoma.

Alle grandi aziende, soprattutto quelle tecnologiche, piace depositare continuamente brevetti strani, bizzarri e spesso distopici per una serie di ragioni imperscrutabili che equivalgono più o meno a bloccare concetti potenzialmente monetizzabili.

L’auto che torna da sola potrebbe essere una forzatura, ma sicuramente si possono disabilitare diverse funzioni a distanza: già oggi, alcune case automobilistiche offrono già funzioni in abbonamento che vengono disattivate se non si paga.