Amazon migliora la LLM per Alexa

Vuole costruire il miglior assistente personale del mondo

Amazon sta costruendo un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) più “generalizzato e capace” per alimentare Alexa. Un LLM, come ChatGPT, è un algoritmo di deep learning in grado di riconoscere, riassumere e generare testo e altri contenuti basandosi sulla conoscenza di enormi quantità di dati testuali.

Amazon ritiene di avere un buon punto di partenza con Alexa, in quanto ha un paio di centinaia di milioni di endpoint, utilizzati nei settori dell’intrattenimento, dello shopping e delle case intelligenti, anche su dispositivi di partner, un ecosistema Alexa in cui le terze parti sono molto coinvolte.

Amazon ha investito per anni nell’IA e nei LLM, perchè ha possibilità d’investire pesantemente nella costruzione di LLM, cosa che le piccole aziende non fanno, ed è per questo che Amazon ha lanciato Bedrock che offre un modo per costruire applicazioni generative alimentate dall’intelligenza artificiale tramite modelli pre-addestrati da startup come AI21 Labs, Anthropic e Stability AI. Disponibile in “anteprima limitata”, Bedrock offre anche l’accesso ai Titan FM (foundation models), una famiglia di modelli addestrati internamente da AWS.

Dal suo lancio, ChatGPT è diventato sempre più popolare. Con tutto il clamore suscitato da ChatGPT, non sorprende che le principali aziende tecnologiche stiano cercando di incorporare miglioramenti basati su LLM nelle proprie offerte per stare al passo, cosa che stanno facendo tutti: da Apple a MS, da Google a Meta, tutti sono impegnati a inserire le AI in modo molto pesante nelle loro applicazioni ed offerte.

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