Da inizio 2024, licenziate circa 7.500 persone
- Google ha confermato il licenziamento di circa 1.000 dipendenti tra i team di Google Assistant, di ingegneria e di hardware che lavorano su Pixel, Nest e Fitbit.
- Amazon ha tagliato centinaia di persone che lavorano nelle sue unità Audible, Twitch, MGM Studios e Prime Video.
- Discord, l’app di messaggistica con ambizioni da IPO, ha tagliato il 17% del suo personale.
- Apple, che ha evitato i licenziamenti di massa dei suoi rivali nel 2023, sta chiudendo un team di 121 persone che lavora sull’intelligenza artificiale a San Diego, come riporta Bloomberg.
Non si tratta solo di tecnologia: Citigroup ha dichiarato che ridurrà la sua forza lavoro globale del 10% (20.000 dipendenti) nei prossimi due anni, e BlackRock ha in programma di licenziare 600 lavoratori, circa il 3% del totale.
Nel 2023, le aziende tecnologiche hanno tagliato quasi 263.000 posti di lavoro, dopo aver riconosciuto che la crescita vertiginosa registrata durante la pandemia era principalmente un’anomalia dovuta a Covid e ai bassi tassi di interesse. E i dipendenti del settore tecnologico si chiedono se il tagli sono finiti o appena iniziati.
Secondo gli esperti, questi tagli sono diversi – e meno inquietanti – rispetto a quelli degli anni passati.
Piuttosto che un’ampia riduzione dei costi, molti dei licenziamenti dell’inizio del 2024 riflettono aziende tecnologiche relativamente sane che rimescolano le loro priorità, nonchè la febbre dell’IA generativa, sempre più calda.
Non è rassicurante per i dipendenti, ma è qualcosa già visto: Secondo i dati del Bureau of Labor Statistics, i licenziamenti sono storicamente aumentati in prossimità della fine dell’anno fiscale, a dicembre e gennaio.
Nel frattempo, le assunzioni nell’economia USA rimangono forti: il tasso di disoccupazione è sceso al 3,7% a dicembre.