Cresce l’AI in Canadà ma mancano skill

Ma mancano gli esperti, secondo IBM

Mentre l’adozione dell’IA a livello globale rimane stabile, il Canada sta registrando un’impennata, con un aumento del 3% in soli sei mesi. L’aumento, dal 34% nell’aprile 2023 al 37% nel novembre 2023, è guidato dagli early adopters che vedono il potenziale della tecnologia per aumentare l’efficienza e tagliare i costi.

Un nuovo studio di IBM Canada ha intervistato oltre 2.000 professionisti IT di grandi organizzazioni in diversi Paesi. Ha rivelato che:

Gli early adopters sono in testa alla classifica: Il 35% delle aziende canadesi utilizza già l’IA e prevede di investire ancora.

Molte sono ancora in fase di esplorazione: Il 48% delle aziende canadesi sta valutando l’adozione dell’IA ma non ha ancora fatto il grande passo.

L’accessibilità e la riduzione dei costi sono i fattori chiave: La maggiore disponibilità di strumenti di IA, i risparmi sui costi e il potenziale di automazione sono le motivazioni principali per l’adozione dell’IA.

Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, un ostacolo significativo impedisce un’ulteriore accelerazione: la mancanza di talenti qualificati. Le competenze e le conoscenze limitate in materia di IA sono la barriera principale per il 41% delle organizzazioni, sia per quelle che stanno esplorando sia per quelle che già utilizzano l’IA.

La carenza di talenti si manifesta in tre modi principali:

Mancanza di competenze: il 21% delle aziende non dispone di dipendenti con le competenze necessarie per gestire i nuovi strumenti di IA e automazione.

Problemi di assunzione: Il 17% fatica a trovare nuove assunzioni con le competenze necessarie in materia di IA.

Potenziale non sfruttato: Solo il 25% sta formando o riqualificando attivamente la propria forza lavoro per colmare il gap di competenze in materia di IA.

CONDIVIDI QUESTO POST

Torna in alto