L’Organizzazione mondiale della sanità riconosce la possibilità che possa diffondersi nell’aria
In una lettera aperta pubblicata questa settimana su una rivista, due scienziati australiani e statunitensi hanno scritto che gli studi hanno dimostrato “al di là di ogni ragionevole dubbio che i virus vengano rilasciati durante l’espirazione, parlando e tossendo in microdroplet abbastanza piccoli da rimanere in aria”.
I ricercatori, insieme ad oltre 200 altri, hanno fatto appello alle autorità nazionali e internazionali, incluso l’OMS, affinché adottassero misure di protezione più rigorose.